LA POLIZIOTTA FA CARRIERA (1976)

LA POLIZIOTTA FA CARRIERA (1976)

 USCITA CINEMATOGRAFICA: 12 FEBBRAIO 1976

REGIA: MICHELE MASSIMO TARANTINI

SOGGETTO: FRANCESCO MILIZIA

SCENEGGIATURA: MICHELE MASSIMO TARANTINI,FRANCESCO MILIZIA,MARINO ONORATI

FOTOGRAFIA: GIANCARLO FERNANDO

MONTAGGIO: DANIELE ALABISO

PRODUTTORE: DANIA FILM

ATTORI: EDWIGE FENECH,ALVARO VITALI,MARIO CAROTENUTO

TRAMA

Una bella ragazza romana,figlia di un portiere dentro ad un condominio, sogna di diventare poliziotta.Tentera' di trovare la strada giusta, e quando entrera' nella polizia, ne succederanno di tutti i colori,ma alla fine forse, qualche caso lo risolvera'.

RECENSIONE

Dopo il successo della "POLIZIOTTA" di Steno, ecco un secondo capitolo che tenta di ricalcare il successo.Al timone troviamo la bella Edwige Fenech che senza dubbio "ammalia" lo spettatore pronto a "sbirciare", e di commedia seppur non c'e' molto si sorride (la battuta di Carotenuto "i minorenni che lavorano e' un grande problema, ma pure i maggiorenni che non gli va voglia di fare un cazzo, quello pure e' un grande problema") e ci diverte con alcune sequenze simpatiche (la Fenech che picchia gli uomini come una campionessa di kung fu), e le battute da doppio senso rimangono dei piccoli cult("il suo uccello lo prendo dopo" riferita al pappagallo).La tematica dell'emancipazione femminile si riduce troppo a stereotipi, ma per una commedia di questo tipo non ci si puo aspettare altro.Tarantini alla sua seconda prova da regista (dopo sette ore di violenza per una soluzione imprevista) se la cava, ed anche le riprese di inseguimento alla poliziesca funzionano.Nel ciclo della commedia sexy rimane "guardabile" e simpatico, piu' per una trama ricca di ingredienti semplici ed efficaci, che per altro.Per gli amanti della Fenech e' un cult da non perdere.