TEMPO DI SWING (1984)

TEMPO DI SWING (1984)

 USCITA CINEMATOGRAFICA:

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TRAMA

Durante la seconda guerra mondiale, una donna rimane sola per via dell arruolamento del marito in marina.Decide di dedicarsi al lavoro, ma li conoscera' un altro uomo con cui inratterra' una relazione, peccato che quando tornera' il marito le cose cambieranno, o forse e' cambiata proprio lei?

RECENSIONE

Jonathan Demme, firma una pellicola senza troppe pretese.Lo scenario della seconda guerra mondiale si limita ad essere passato per radio, e la vicenda sembra una sorta di soap opera senza alcuna particolarita'.Pertanto gli attori sono bravi e si vede, ma secondo molti, Demme stesso lo rigetto' e rinnego', per via di imposizioni sulla produzione (la stessa Hawn ne e' produttrice),ed infatti la situazione sembra sfuggire di mano,Il film nonostante tutto e' ben curato tecnicamente, ma risente di una storia troppo patinata e preparata a tavolino non certo riconducibile a Demme.La diffciolta' del film in primis e' una storia che potevqa essere sfruttata molto meglio , ad esempio illustranhdo anche la vita e lo scenario di guerra del marito (Ed Harris), spezzando cosi il film e creando un dualismo della guerra che spezza non solo le nazioni ma anche le vite e l 'amore stesso.Invece ne esce una storia d amore (un triangolo) che sembra addirittura mettere in secondo piano uno scenario come quello della seconda guerra mondiale,Il problema forse non e' solo una storia frivola,ma anche un regista sprecato per una storia simile.Se non ci fosse stato il nome di Demme sarebbe potuto essere stato salvato un minimo, ma la sua firma impone una giustizia che gli si deve, e dunque ci troviamo di fronte ad un film troppo semplice ed a tratto banale,Meglio guardare altro, ma per gli amanti della Hawn sembra fatto su misura,anche se stavolta la sua maschera comica diviene tragica(una crescita di recitazione almeno la si vede).